Linux è difficile? Simo sicuri che sia vero?

Mi hanno detto (chi? Magari gente che non ha mai usato una distribuzione linux in vita sua?) che Linux è difficile.
Ma quello che me l’ha detto è un tecnico (che non ha mai visto Linux in vita sua, che non lo conosce affatto, che non sa cosa significa il termine distribuzioni linux e parla solo per sentito dire). No, così non ci siamo. Nella vita dobbiamo interessarci per conto nostro. Quindi diciamo subito le cose come stanno.

Linux è difficile – Il grande falso mito è che  ed è solo per tecnici.

1. Le domande sorgono spontanee. Quando in un negozio comperate un PC ve lo vendono vuoto o con già Windows preinstallato?
2. Lo sapete che quel Sistema Operativo l’avete pagato?
3. Sapete come è stato installato, ottimizzato per funzionare correttamente con le varie periferiche (scheda audio, scheda video e così via)?
4. Perché si fa fatica, in Italia, a trovare PC Free Dos, senza sistema operativo preinstallato (anche se, cercando, specie su internet, si trovano) e si fatica a trovare PC con una distribuzione Linux preinstallata? Forse perché vi è il pregiudizio che Linux è difficile.

Bisogna rispondersi a ogni domanda e si capirebbe che, se non siamo tecnici, ma, magari, preferiamo un PC senza Windows ma con una distribuzione Linux, i tecnici dei vari negozi dovrebbero avere la capacità di installare tale distribuzione e ottimizzarla. Manca la formazione e la volontà e per questo molti negozianti dicono “Linux? Ma no, è troppo difficile, funziona tutto da riga di comando, è solo per tecnici”, senza minimamente sapere di cosa in realtà parlano.

Il vero limite di Linux sta nel fatto che possono esserci delle incompatibilità hardware con alcune periferiche particolari, anche se sempre di meno. La colpa è di Linux e Windows è dunque migliore? Oppure la realtà è che tutti i produttori di periferiche hardware fanno driver per Windows e non per Linux e quindi la comunità mondiale di sviluppatori Linux deve lavorare alacremente per aggiornare il kernel e renderlo compatibile a “tutti” gli hardware del pianeta? Vogliamo vedere che se da domani passassimo tutti a Linux i produttori sarebbero costretti a fare driver ad hoc per le distribuzioni Linux? Quindi attenzioni a dire che Linux è “difficile”, perché non è così e comunque nel 90% dei casi, per fortuna, gli hardware funzionano e per quelli che proprio non vanno, quasi sempre si trova già qualcun altro che, avendo avuto lo stesso problema ha già sviluppato la soluzione ideale.

Insomma, siamo proprio sicuri che Linux è difficile e per tecnici? Perché a me non risulta. Era vero dieci anni fa, forse, ma oggi no. Esistono distribuzioni che graficamente ricordano molto Windows, pur essendo ovviamente un sistema ben diverso, ma che aiuta a prendere maggiore confidenza con questo sistema nuovo che vogliono far credere tanto difficile, quanto inutilizzabile.
Sì, con la riga di comando possiamo fare di tutto e di più, ma la maggioranza assoluta di ciò che si fa con la riga di comando è fattibile anche cliccando con il mouse, né più né meno. E a differenza di Windows possiamo scegliere diverse interfacce grafiche per la distribuzione che più ci piace, da Ubuntu a Linux Mint, da Fedora a Zorin OS o Open Suse e molto altre ancora. Quindi poche storie, per ogni persona c’è la distribuzione Linux che fa per lui. Non è vero che Linux è difficilissimo e solo per tecnici, non è vero che è molto più difficile di Windows. Troppi falsi miti. E in questo sito potrete vedere tanti tutorial che lo dimostreranno.

Quindi, sempre e comunque, Forza Linux  e guarda quali sono le più note distribuzioni!