Ecco come aggiornare da Linux Mint 19.3 a Linux Mint 20 

Questa pagina spiega come Aggiornare da Linux Mint 19.3 a Linux Mint 20 e altro non è che la traduzione dall’inglese all’italiano, con qualche piccola correzione, aggiunta e suggerimento, delle istruzioni ufficiali del sito ufficiale di Linux Mint, che erano e sono scritte in inglese. Partiamo:

Requisiti per Aggiornare da Linux Mint 19.3 a Linux Mint 20:

Architettura a 64 bit (se è a 32 bit non potrete MAI aggiornare alla versione 20)

Sebbene entrambe le versioni a 32 e 64 bit di Linux Mint 19.3 siano supportate fino ad aprile 2023, le nuove versioni di Linux Mint, incluso 20, sono disponibili solo in 64 bit.

Per poter Aggiornare da Linux Mint 19.3 a Linux Mint 20 è necessario eseguire la versione a 64 bit di Linux Mint 19.3.

Per verificare quale versione stai utilizzando, APRI IL TERMINALE E DIGITA:

dpkg –print-architecture (dai INVIO e segui le istruzioni)

Se il TERMINALE dice da qualche parte amd64 puoi eseguire l’aggiornamento a Linux Mint 20.

Se dice i386, significa che stai utilizzando la versione a 32 bit. In questo caso non è possibile eseguire l’aggiornamento ed è necessario tenersi Linux Mint 19.3.

Esperienza con APT

Per Aggiornare da Linux Mint 19.3 a Linux Mint 20 è necessaria esperienza con APT e la riga di comando.

L’aggiornamento a una base di pacchetti più recente non è banale e non dovrebbe essere eseguita da utenti inesperti.

Devi sapere come digitare i comandi e leggere il loro output.

È inoltre necessario avere esperienza con APT. Durante l’aggiornamento dovrai comprendere l’output dei comandi APT. Dovrai capire se un pacchetto deve essere rimosso, se blocca l’aggiornamento o se è in conflitto con un altro pacchetto.

Preparazione per Aggiornare da Linux Mint 19.3 a Linux Mint 20

Applica tutti gli aggiornamenti del pacchetto come sempre hai fatto come da foto:

Per applicare tutti gli aggiornamenti

Avviare Gestore Aggiornamenti con Menu (LM-Lo Start di Linux Mint) ‣ Amministrazione ‣ Gestore Aggiornamenti.
Premi il pulsante Cerca aggiornamenti per aggiornare la cache.
Premere il pulsante Seleziona tutto per selezionare tutti gli aggiornamenti (come da foto sopra da sinistra a destra è il secondo).
Premi il pulsante Installa aggiornamenti. Se non da nessun aggiornamento significa che è già tutto aggiornato, tanto meglio.
Seguire le istruzioni del gestore aggiornamenti e installare tutti gli aggiornamenti fino a quando il gestore non comunica che il sistema è aggiornato.

Riavvia il computer.

Crea un’istantanea del sistema (Snapshot)

Puoi non farlo, ma in tal caso se qualcosa si rompe o se qualcosa va storto durante l’aggiornamento rischi di perdere tutto, invece se lo farai, potrai tornare indietro nel tempo e ripristinare tutte le modifiche ripristinando la tua ultima istantanea del sistema. Qualunque cosa accada, sarai coperto. Sarai in grado di ripristinare il tuo sistema operativo allo stato corrente, sia da Linux Mint, sia avviando Timeshift da una sessione Mint live (DVD live o USB live).

Per creare un’istantanea del sistema:

Avviare Timeshift con Menu (LM-Lo Start di Linux Mint) ‣ Amministrazione ‣ Timeshift.
Segui la procedura guidata per selezionare una destinazione per le tue istantanee (ad esempio un disco USB esterno o masterizzando uno o più DVD).
Nella barra degli strumenti, fai clic sul pulsante Crea per creare un’istantanea manuale del tuo sistema operativo.

Elimina PPA e repository di terze parti

PPA o repository di terze parti possono presentare problemi durante l’aggiornamento se le versioni dei pacchetti che forniscono sono più vecchie o incompatibili rispetto a Linux Mint 20. Ciò può comportare dipendenze non soddisfatte, pacchetti bloccati o problemi del risolvere.

Per eliminare i pacchetti di terze parti attenersi alla seguente procedura:

Avviare lo strumento Sorgenti software o Origini Software da Menu (LM-Lo Start di Linux Mint) ‣ Amministrazione ‣ Sorgenti software oppure Origini Software.
Apri la scheda Repository aggiuntivi e disabilita tutti i repository aggiuntivi.
Apri la scheda PPA e disabilita tutti i PPA.
Fare clic sul pulsante per aggiornare la cache APT.
Aprire la scheda Manutenzione e fare clic su Downgrade pacchetti esterni.
Seleziona tutti i pacchetti stranieri e fai clic su Downgrade.
Fai clic su Rimuovi pacchetti stranieri.
Seleziona tutti i pacchetti stranieri e fai clic su Rimuovi.
Riavvia il computer.
Crea un’altra istantanea di Timeshift.

NOTE: Questo passaggio è facoltativo ma è fortemente raccomandato. Alcuni PPA vanno benissimo, altri no. Alcuni aggiungono solo pacchetti e non influiscono sul processo di aggiornamento, altri introducono dipendenze che non possono essere risolte.

Puoi lasciare alcuni pacchetti stranieri installati o nella loro versione di terze parti e provare ad aggiornare se vuoi. Se funziona, allora fantastico. In caso contrario, puoi sempre ripristinare lo snapshot precedente e seguire i passaggi precedenti per eliminarli prima di riprovare.

Aggiornamento – Per Aggiornare da Linux Mint 19.3 a Linux Mint 20

Installa lo strumento di aggiornamento

Apri il TERMINALE e scrivi quanto segue:

Controlla l’aggiornamento

Per simulare un aggiornamento, aprire un TERMINALE e digitare quanto segue:

Quindi seguire le istruzioni sullo schermo.

Questo comando indirizza temporaneamente il tuo sistema ai repository di Linux Mint 20 e calcola l’impatto di un aggiornamento.

Tieni presente che questo comando non influisce sul tuo sistema. Al termine della simulazione, vengono ripristinati i repository originali.

L’output mostra se l’aggiornamento è possibile e, se lo è, quali pacchetti verrebbero aggiornati, installati, rimossi e conservati.

NOTE: È estremamente importante prestare molta attenzione all’output di questo comando.

Continua a utilizzare il controllo di conio aggiornamento e non procedere al passaggio successivo, finché non sei soddisfatto dell’output.

Suggerimento: Se questa procedura non riuscisse e si bloccasse a metà percorso allora digita da terminale

Scarica gli aggiornamenti del pacchetto

Per scaricare i pacchetti necessari per l’aggiornamento, digitare da TERMINALE il comando seguente:

Tieni presente che questo comando non esegue effettivamente l’aggiornamento stesso, ma scarica solo i pacchetti.

Applica gli aggiornamenti

Avvertimento: Questo passaggio non è reversibile. Una volta eseguito, l’unico modo per tornare indietro è ripristinare un’istantanea del sistema (con Timeshift)

Per applicare gli aggiornamenti, digitare da TERMINALE il comando seguente:

Declassare pacchetti esteri (o eventualmente estranei)

Alcuni dei tuoi pacchetti potrebbero avere una versione precedente in Linux Mint 20 rispetto a Linux Mint 19.3. Per garantire il corretto funzionamento, devono essere declassati.

Avviare lo strumento Sorgenti software o Origini Software da Menu (LM-Lo Start di Linux Mint) ‣ Amministrazione ‣ Sorgenti software o Origini Software.
Aprire la scheda Manutenzione e fare clic su Downgrade pacchetti esterni o, se non esiste, Downgrade pacchetti estranei.
Seleziona tutti i pacchetti stranieri (o eventualmente estranei) e fai clic su Downgrade.

Elimina pacchetti stranieri (o eventualmente estranei)

Alcuni pacchetti non esistono più in Linux Mint 20 e possono essere rimossi in modo sicuro.

Avviare lo strumento Sorgenti software o Origini Software da Menu (LM-Lo Start di Linux Mint)‣ Amministrazione ‣ Sorgenti software o Origini Software.
Aprire la scheda Manutenzione e fare clic su Rimuovi pacchetti esterni (o eventualmente pacchetti estranei).
Ad eccezione dei pacchetti che si desidera conservare, selezionare tutti i pacchetti esterni (o eventualmente estranei) e fare clic su Rimuovi.

Risoluzione dei problemi

Installazione di mintupgrade

Se non riesci a trovare mintupgrade nei repository, passa al mirror Mint Linux predefinito e aggiorna la cache APT.

Ripristino di un’istantanea (snapshot)

Un problema noto riguarda Timeshift. Quando ripristini un’istantanea, se la finestra Disclaimer è vuota, attendi circa 2 minuti affinché appaia il testo. Una volta che il testo della dichiarazione di non responsabilità è presente, puoi premere Avanti e ripristinare la tua istantanea. Premendo Avanti prima che appaia il testo, il ripristino non riesce. In tal caso, riavviare e provare a ripristinare nuovamente.

Saltare il requisito di Timeshift

Se stai utilizzando un altro strumento di snapshot e preferisci non utilizzare Timeshift, puoi saltare il requisito di Timeshift con il seguente comando da TERMINALE:

Non dimenticare di rimuovere quel file dopo l’aggiornamento se vuoi che Timeshift funzioni correttamente.

Blocco del computer

Su alcuni computer l’aggiornamento può essere piuttosto intenso e può congelare temporaneamente il desktop. Questo può durare fino a 10 minuti a volte o addirittura richiedere ore su computer lenti. Va bene, sii paziente e dagli tempo.

Se questo diventa un problema, disconnettiti completamente, passa alla console con CTRL + ALT + F2 ed esegui mintupgrade upgrade da lì.

Boot rotto

Se il computer non si avvia più, avviare da ISO di Linux Mint 19.3 dal vivo.

Dalla sessione live, avvia Boot Repair e usalo per correggere la sequenza di avvio.

Se il problema persiste, avviare di nuovo dall’iso di Linux Mint live e avviare Timeshift.

Timeshift è in grado di scansionare le tue unità dalla sessione live e ripristinare la tua istantanea da lì.

Avvertenze a proposito del Boot

È possibile ignorare gli avvisi di avvio relativi alla decompressione di ACPI o initramfs. Sono errori non gravi anche se fastidiosi da vedere per pochi secondi sul monitor e non influiscono sulla sequenza di avvio e sul corretto funzionamento del sistema operativo (questa cosa non capita su tutti i PC, ma, sul mio, ad esempio, sì. Si spera in aggiornamenti futuri che risolvano il fastidioso problema estetico, anche se dura solo pochi secondi).

Note: L’aggiornamento sovrascrive i file in / etc / con i file di configurazione predefiniti. È possibile ripristinare i file in modo individuale tramite l’istantanea di Timeshift creata prima dell’aggiornamento.

Per ripristinare le impostazioni di lightDM, esegui lo strumento di configurazione della finestra di accesso (da TERMINALE dare il comando

ALTERNATIVE – SE NON È POSSIBILE EFFETTUARE L’AGGIORNAMENTO

Se non è possibile eseguire l’aggiornamento, eseguire una nuova installazione (salvatevi tutto il salvabile su un disco esterno e per non perdere le e-mail di Thunderbird, copia incollatevi la cartella .thunderbird che trovate in HOME – mi raccomando, se non la vedete visualizzate i file nascosti, stessa cosa nel disco esterno in cui salverete il tutto) e poi, installato il sistema Linux Mint 20 copia incollate dal disco esterno la cartella .thunderbird nella Home, aprite Thunderbird e vedrete che non avrete perso nulla (configurazione delle mail, tutte le mail e gli archivi, alla data e ora in cui avete copiato la cartella .thunderbird) – Tenendovi buona l’avvertenza su Thunderbird seguite la mia Guida Completa sulla Installazione e Post Installazione di Linux Mint 20 Cinammon (vale anche se decidete per la versione Mate o XFCE) che trovate QUI , inoltre mi raccomando salvatevi e poi ripristinate i PREFERITI di Firefox come spiegato QUI.